Trezeguet

Trezeguet, Trezeguet, quando gioca segna sempre Trezeguet....

Trezeguet: “Vogliamo lo scudetto”

E’ una Juventus che mostra le sue carte migliori. Dopo Pavel Nedved, tocca a David Trezeguet presentarsi in sala stampa a Pinzolo. E le parole del francese – per la verità già espresse pubblicamente durante la presentazione in piazza della sera prima – sono quelle che tutti i tifosi bianconeri volevano sentirsi dire: “Abbiamo tutto per puntare a vincere lo scudetto e riprenderci quello che ci hanno tolto”.

Trezegol è rimasto a Torino anche per questo. Il suo primo pensiero è per i 30 giorni passati dalla fine del campionato scorso e il raduno.

Voglia di rimanere: “Il mio pensiero è sempre stato quello di rimanere qui alla Juventus. Per questo sono contento di aver trovato l’accordo con la società per il prolungamento del contratto. Prima delle vacanze ero stato chiaro. Dopo l’anno in B, il più delicato della storia bianconera, avevo detto che volevo rimanere e giocare in una squadra in grado di competere e in questo sono stato accontentato. Ho dato tantissimo per questa maglia e voglio continuare a darlo”.

Compagni e tifosi: “Sono rimasto contento anche della fiducia che tutti hanno dimostrato di avere nei miei confronti. La società, ma anche i compagni e i tifosi. E’ vero, avevo delle offerte, ma in giro non ci sono tante squadre importanti come questa. La mia intenzione era quella di restare e non ho mai pensato di voler arrivare alla scadenza del contratto per poi andarmene via”.

Il contributo di Ranieri: “Il mister è stato importante in questa scelta di restare, mi ha chiamato e ha detto che credeva in me ed è stato un segnale di fiducia nei miei confronti”.

Numeri importanti: “Io sono appassionato di numeri e credo 140 gol non sono pochi. Soprattutto per uno straniero non è facile, bisogna dimostrare qualcosa in più”.

Primato da migliorare: “Voglio migliorare ancora questi numeri. Mi mancano 5 per arrivare a 100 in Serie A, 10 per toccare quota 150 e in quattro anni di contratto posso puntare ad arrivare a 200”.

Al servizio del gruppo: “Inizio questa stagione con grandi motivazioni e per continuare a dare il meglio e con questa squadra posso togliermi ancora tante soddisfazioni. Abbiamo una rosa ampia, di grande qualità e tanta voglia di riprenderci quanto ci hanno tolto”.

Entusiasmo: “Sarà la nostra arma in più. Dopo quanto è successo lo scorso anno, abbiamo ancora più voglia di tornare ai massimi livelli. Ci hanno tolto due scudetti dopo che noi avevamo dimostrato di essere i migliori sul campo”.

Squadra competitiva: “Stiamo lavorando bene in questi giorni. Alcuni di noi si conoscono da più tempo, altri sono arrivati ora. Sicuramente abbiamo una grande qualità e questo è importante per il nostro futuro”.

Scudetto? Perché no: “Noi siamo la Juve, ci sono tanti campioni, abbiamo 14 milioni di tifosi e una società forte. Possiamo fare qualcosa di importante, anche vincere lo scudetto. Possiamo giocarcela fino alla fine”.

I nuovi arrivi: “Hanno tanta voglia e hanno capito che sono in una società in cui il secondo posto non conta niente. Tutti hanno voglia di inserirsi nel gruppo e di comunicare con i compagni. Sono subito rimasti sorpresi di vedere tanta gente e il loro entusiasmo”.

Andrade: “Ha dimostrato di essere all’altezza. Per me farà bene, l’ho visto motivato. Si tratta sicuramente di un acquisto importante”.

Almiron: “Ha sangue argentino come me, è un ragazzo semplice. Ha le caratteristiche giuste per fare bene”.

Iaquinta: “Ha dimostrato all’Udinese di essere forte, ora può giocare in una grande squadra. Possiamo giocare insieme tranquillamente. Tatticamente non abbiamo ancora provato, ma ha la caratteristiche giuste”.

Il gioco: “Con il mister non ho ancora parlato di tattica. Per quanto visto, ama il gioco veloce, la palla a terra. Non si può ancora parlare neppure di un sistema di gioco. Lo staff è carico e con tanta voglia di fare bene. Daremo il massimo per arrivare al traguardo. Grinta, cuore e voglia saranno le nostre armi”.

Le rivali: “Inter e Milan giocano insieme da più tempo. Noi abbiamo cambiato tanto e per questo dobbiamo lavorare tanto. Al momento giusto saremo pronti. Vogliamo tornare ad a giocare partite con lo stadio pieno”.

i suoi più bei goal:

https://www.youtube.com/watch?v=qvJAmh65RNg&eurl=http%3A%2F%2Fjuventus1897%2Eforumfree%2Enet%2F%3Ft%3D13940009

Francia: Trezeguet inserito fra le riserve
21/08/2007 11.12.43
(Ancora una delusione per trezeguet in Nazionale)
(AGM-DS) - Milano, 21 agosto - E` sempre molto tormentato il rapporto fra David Trezeguet e la Nazionale. Il centravanti della Juventus e` stato inserito dal tecnico Raymonde Domenech nella lista dei convocati per la gara amichevole con la Slovacchia `B`, in programma questa sera a Senec. Trezeguet, che tornava in Nazionale dopo alcune mancate convocazioni, giochera` quindi nella squadra delle riserve della Francia, visto che il vero impegno dei `galletti` e` in programma mercoledi` alle 21 contro la Slovacchia `A`.

L`ennesimo smacco di Domenech a Trezeguet, l`uomo che nel 2000 ha consegnato con un suo gol un titolo europeo alla sua nazione, ma che nel 2006 ha sbagliato il rigore decisivo nella finale mondiale contro l`Italia. Tra i convocati spicca anche il nome di Sebastien Frey, portiere della Fiorentina, che dovrebbe essere il numero uno titolare. Ecco la lista dei convocati della Francia `B`: Frey, Richert; Reveillere, Zebina, Squillaci, Boumsong, Z. Camara, Mathieu, Silvestre; L. Diarra, Mavuba, A. Diarra; Cisse`, Piquionne, Briand, Trezeguet.

TORINO - David Trezeguet è convinto che questa Juve può fare bene in campionato e che lo scudetto è alla portata dei bianconeri: "Ho misurato la qualità della squadra, noi abbiamo più tempo degli altri per preparare le partite, senza le coppe, quindi continuo a pensare che per lo scudetto ci siamo anche noi".

David Trezeguet non ci sta e critica il commissario tecnico della Francia, Raymond Domenech, per non averlo convocato per i prossimi due impegni dei Bleus contro Far Oer e Lituania.

"Non ho proprio capito - spiega l'attaccante juventino a L'Equipe -. Domenech aveva detto che avrebbe reclutato i giocatori in base alle loro prestazioni nelle squadre di club: io ho segnato sette gol in sei gare, non sono mai stato così efficace fin dall'inizio di una stagione, più di così non posso fare".

"Se uno è titolare nella Juventus, nel Milan o nel Barcellona deve essere sempre chiamato - aggiunge Trezeguet -. Adesso è il venuto il momento che Domenech mi dica le cose in faccia, da parte mia mi prenderò un paio di mesi per decidere se proseguire o meno la mia esperienza in nazionale".

spero che lasci la nazionale

RIVAROSSABIANCONERA ha scritto:

spero che lasci la nazionale

Trezegool !!!!!!!!

Trezeguet senza limiti
"Puntiamo allo scudetto"

L'attaccante bianconero ormai si è rassegnato: non è più una prima scelta di Domenech. "Prendo quel che viene, rispetto le sue decisioni". Ma adesso pensa al campionato: "Voglio vincere la classifica dei cannonieri. Il tricolore? E' la nostra ambizione nascosta"

Domenech mortifica Trezeguet

Nemmeno l'infortunio di Louis Saha darà spazio a David Trezeguet nella nazionale francese.

Lo staff medico transalpino ha infatti optato per uno stop all'attaccante del Manchester United, infortunatosi nell'allenamento di preparazione al match contro le Isole Far Oer: il ct Raymond Domenech però, seppur nella necessità di chiamare un'altra punta, non intende chiamare quella della Juventus.

L'ex del Monaco vanta un curriculum di tutto rispetto: con la casacca dei Bleus, esordio nel 1998, ha disputato 70 partite segnando 34 reti.

Thuram ha scaricato Trezeguet, che pure è stato suo compagno di squadra anche alla Juventus.

Il bomber non è stato convocato da Domenech per le prossime gare di qualificazione agli Europei con Far Oer e Lituania, ma l'ex bianconero non vede nulla di anomalo nel comportamento del suo commissario tecnico: "E' normale fornire prestazioni importanti con il proprio club, ma in nazionale la musica cambia, anche se non siamo certo a discutere le qualità di David. Per il bene di tutti, però, l'allenatore deve fare l'allenatore, mentre il calciatore deve fare il calciatore", ha detto il difensore del Barcellona.

Thuram

Raga, oggi ho letto che è il compleanno del nostro DAVID TREZEGUET, 30 ANNI auguri e altri mille di questi goooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooollllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllLE ROI DAVID

auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

tantissimi auguri campione

auguri

Auguri Treze

Auguri trezegol !!!!

Auguri trezgerrrrrrrrrr

8/11/2007 - 14:40
Francia, Domenech insiste:Trezeguet non convocato!

PARIGI (Francia) - Sarebbe curioso conoscere l'attuale stato d'animo di David Trezeguet. Il bomber della Juventus, che sta vivendo uno straordinario periodo di forma, proprio non riesce a conquistare il ct della Francia, Raymond Domenech, che lo ha lasciato ancora una volta a casa. Nelle convocazioni per l'amichevole con il Marocco del 17 novembre e per la gara di qualificazione a Euro 2008 con l'Ucraina del 21 novembre non c'è il nome dell'attaccante franco-argentino. Ecco la lista completa dei convocati:

Portieri: Frey, Landreau, Ramè
Difensori: Abidal, Clerc, Evra, Gallas, Sagna, Squillaci, Thuram
Centrocampisti: A. Diarra, L. Diarra, Flamini, Makelele, Nasri, Rothen, Toulalan.
Attaccanti: Anelka, Ben Arfa, Benzema, Govou, Henry, Malouda, Ribery


calciomercato.it

Trezeguet: Ci credo
“una certezza che ho nel cuore: sono 29.”


“Del quarto posto non mi accontento,so che e’ difficile ma voglio lo scudetto,se ad aprile saremo vicini L’Inter avra’ la strizza della rimonta come nel 2002
Kaka ha detto che scappiamo?no,bisogna solo far capire ai tifosi che c’e’ un limite.Io ho rinnovato il contratto per quello che rappresenta la Juve nel mondo.Sono molto contento di essere parte integrante del progetto,piu’ partecipe dentro e fuori dal campo,e’ una tappa cruciale della mia carriera:mi sento disponibile.
La Francia? Io non manco a loro e loro non mancano a me.
Mi manca la Champions League in quanto parte della storia di questo club,speriamo di tornarci subito.
Questi arbitri non sono sereni..noi paghiamo quel solito discorso “gli errori del passato”..ma ora lasciamoli tranquilli e soprattutto non costruiamoci sopra alibi.
Qualche giocatore nerazzurro mi ha detto: quelli scudetti sono vostri,li avete vinti sul campo. Per me e’ una certezza che ho nel cuore.sono 29.
I tifosi quest’anno sono splendidi,si vede che la fame dopo l’anno in serie B e’ grande anche per loro.La vigilia della sfida con l’inter non la dimentichero’mai
Contro il Milan sara’ un'altra partita che ci dira’ quanto siamo forti.E’ una sfida da Champions,una classica.poi tornare a San Siro per una gara vera..
Bisogna dare tempo a Tiago e Almiron.Il portoghese e’ un fuoriclasse vedrete che dara’ un grande contributo,anche io all’inizio ho avuto molte difficolta’

Tratto dall’Intervista a Tuttosport