Milan-Juventus

Ancelotti: «Alla Juve sono stato bene»


Dal diluvio di Perugia a Zidane, dal rapporto con Moggi alla sfida di sabato sera. Carlo Ancelotti ricorda i suoi due anni alla guida della Juve.


MILANO, 29 novembre - Sabato Ancelotti il suo passato se lo ritroverà di fronte come avversario da battere a tutti i costi. La Juventus, proprio quella squadra che è stata sua per due anni, scenderà a San Siro con la voglia pazza di compiere l'impresa. Tre punti in palio determinanti per la classifica delle due squadre. Soprattutto per il Milan che dovrà vincere per tornare a dare un senso ad un campionato fin qui ben al di sotto delle previsioni.
«I due anni in bianconero li ricordo con piacere», ha detto Ancelotti ai microfoni di Sky. «Ho avuto un ottimo rapporto con la squadra, con la società, ho trovato dei dirigenti molto capaci. Mi sono trovato bene. Purtroppo nel secondo anno la squadra è andata fuori troppo presto nella Coppa dei Campioni. Mi avevano detto che ero un perdente di successo, ma non era quella la cosa che mi dava fastidio. La cosa che più mi ha dato fastidio è stata l’insofferenza di una frangia di tifosi verso la mia persona, non tanto verso i risultati che avevo ottenuto».

DILUVIO DI PERUGIA - I ricordi del suo periodo juventino finiscono poi sulla storica gara di Perugia, quella giocata sotto il diluvio che costò uno scudetto ai bianconeri. «Fu una brutta giornata ma nel calcio capita. Fu un episodio negativo, come si ricordano tante altre cose. Noi non volevamo giocare. A un certo punto dopo venti minuti non volevamo più giocare però era una decisione che spettava solo all’arbitro».
I rapporti fra Ancelotti e la triade Moggi-Bettega-Giraudo fecero discutere, «però di loro ho apprezzato la serietà e la loro applicazione nel lavoro».

Trezeguet non sta più nella pelle: "Attendevo da due anni la partita col Milan"

"Vogliamo andare a Milano e dimostrare, a noi stessi in primo luogo, che siamo all'altezza di lottare per le prime posizioni".


Sarà il secondo anticipo del sabato ed è una partita attesa da anni. Due per l'esattezza. "Davanti a noi troveremo dei grandi campioni e sono certo sarà un bellissimo incontro", ha detto il bomber della Juventus David Trezeguet ai microfoni di Sky, alla vigilia del big-match della 14ª giornata che vedrà i bianconeri far visita al Milan in quel di San Siro.

"Attendevo da due anni la partita col Milan - ha continuato l'attaccante francese - Vogliamo andare a Milano e dimostrare, a noi stessi in primo luogo, che vogliamo i tre punti e che siamo all'altezza di lottare per le prime posizioni. Lo scudetto? La Juve ha un grande prestigio ed è doveroso puntare all'obiettivo massimo. Sarà difficile, certo, ma lo è anche per gli altri e se continuiamo a giocare con la mentalità che abbiamo dimostrato fino ad ora possiamo giocarcela alla pari con tutti".

"Sappiamo che se vinciamo a Milano per noi sarà importante- ha concluso Trezeguet - per una questione soprattutto di morale. Sappiamo che il campionato è ancora lungo. Però, andare a vincere a Milano sarebbe molto, molto importante, soprattutto per il gruppo".

speriam bene x stasera...

fra poco si inizia

abbiamo preso un palo

abbiam giocato in casa...mi sono divertito moltissimo come non mi capitava da tanto.
Presenti Nucleo e Viking oltre ai Legio

i drughi?
comunque per la cronaca finale 0-0

pekkato si poteva vincere ieri sera......

mirafiori ha scritto:

pekkato si poteva vincere ieri sera......

Ecco le prime foto dei Legio, grazie a Fire

http://fr.youtube.com/watch?v=Y9mbZGPaeAs

si, potevamo vincere

meritavamo....il pallone d'oro e pirlA non hanno visto la palla la in mezzo.....

mi è piaciuto moltissimo nocerino